L’introduzione della figura dell’”Amministratore di condominio” è tutt’altro che recente: già nel periodo di Roma “Caput mundi” esisteva una figura simile all’Amministratore di condominio che, con l’evolversi della storia, passò per diversi secoli in secondo piano per ricomparire circa nel ’700 e assumere un ruolo sempre più importante. Il Regio Decreto del 1934 e successivamente il Codice Civile del 1942 vanno a delineare un amministratore di condominio “più moderno” che, negli anni, veniva comunemente scelto tra i condomini stessi; questa figura agiva con l’accortezza e la diligenza del buon padre di famiglia, divenendo così punto di giunzione, fra gli interessi del condominio nonchè i propri.
Pagina: 1 - 2 - 3 - 4